Il metodo Osborn, o tecnica della lista di Osborn è stato ideato nel 1953 dal dirigente pubblicitario Alex Faickney Osborn, autore di molti testi e noto per la tecnica del brainstorming.
Lo strumento segue un approccio sistematico di analisi, sviluppo di miglioramenti e di nuova risoluzione del problema. A livello di requisiti, il metodo Osborn richiede di essere combinato con metodi creativo-intuitivi e di creatività analitica come il brainstorming, in modo da poter generare soluzioni concrete.
Il metodo Osborn è particolarmente adatto alle situazioni nelle quali esistono già idee o prodotti che però rappresentano solo soluzioni convenzionali o poco soddisfacenti. Si tratta di una situazione tipica per le soluzioni generate con la tecnica del brainstorming.
La lista di Osborn, proponendo ai soggetti coinvolti un questionario suddiviso in 9 macro aree, serve ad ampliare il campo di osservazione con una sequenza di domande. Sono le seguenti nove aree del catalogo a contenere le domande alle quali va data una risposta:
Il metodo ha l’intrinseco vantaggio di chiarire gli elementi del problema in analisi conducendo senz’altro ad una intensificazione nella generazione e nello sviluppo di soluzioni alternative, nel miglioramento o nello sviluppo di nuove idee.
Certamente si tratta di una struttura piuttosto scarna e molto generica ma, proprio per questo, si tratta di una tecnica che può essere utilizzata per qualsiasi tipo di azienda a patto che la definizione del problema sia precisa, non ambigua e comunicata chiaramente ai soggetti coinvolti.