L’emergenza COVID-19 ha sconvolto aziende, organizzazioni e consumatori. Quali sono le principali criticità che stai affrontando nella tua azienda sia dal punto di vista della produzione che della distribuzione?
Fondamentalmente da un giorno all’altro il mondo si è fermato e abbiamo dovuto adattarci. La nostra produzione è temporaneamente chiusa, mentre alcune persone lavorano da casa o part-time in ufficio. Ci stiamo abituando al lavoro in remoto, che è un lato positivo in questa situazione, ma la sfida in questo momento dell’anno è la raccolta degli ordini da parte dei nostri distributori. Non possono fare alcuna visita ai loro clienti: c’è molta incertezza sul mercato poiché le cose cambiano ogni giorno, senza avere una data certa a cui riferirsi.
Come pensi che questa crisi cambierà le esigenze, le abitudini e il comportamento di acquisto dei consumatori e le dinamiche dell’interazione con la distribuzione?
È ancora molto presto per dirlo, ma vediamo già da altri settori che le persone stanno cambiando le loro abitudini acquistando online cose che prima non compravano, ad esempio il cibo. Dobbiamo anche considerare che nessuno sa quanto durerà questa crisi e che impatto avrà, ma una delle conseguenze potrebbe essere in generale un comportamento più responsabile e legato ai valori. Credo ci saranno meno spostamenti in futuro, e più conversazioni nel mondo digitale..
Quale pensi sia il cambiamento e il ruolo che avrà la distribuzione / intermediazione commerciale rispetto a questa nuova situazione? Interferirà o incoraggerà il cambiamento?
Il ruolo della distribuzione è già emerso, da semplici agenti a vero partner e intermediario di marketing locale, competente e capace anche di sviluppare il marchio in un’area specifica. Non solo i distributori, ma tutti dovremo adattarci a questa nuova realtà e ciò potrebbe significare meno contatto fisico e più interazione online. Avere un forte partner locale che si integra con il marketing aziendale sarà estremamente importante per avere successo.
Il ruolo della distribuzione è già emerso, da semplici agenti a vero partner e intermediario di marketing locale, competente e capace anche di sviluppare il marchio in un’area specifica
Quali sono le strategie di marketing e comunicazione che la tua azienda sta sviluppando per affrontare la situazione attuale e nel prossimo futuro?
Come ho già detto, le cose cambiano ogni giorno e in questa fase è troppo presto realizzare strategie di lungo termine. Stiamo esaminando diverse opzioni su come realizzare alcuni eventi e presentazioni nei prossimi mesi e, se continuerà così, dovranno essere sviluppate in formato digitale. Abbiamo creato uno strumento di vendita interattivo per i nostri distributori e rappresentanti di vendita, che lo possono utilizzare al posto dei materiali di vendita tradizionali. Dal punto di vista della comunicazione sui social media, i contenuti che parlano di valori, di “ispirazione” o le iniziative che riguardano il benessere (es. allenamenti a casa) hanno più presa sulle nuove sensibilità del nostro pubblico.