Abbiamo visto, nel nostro articolo Data Center modulari prefabbricati: Blocchi funzionali, come le funzioni di un Data Center possano essere suddivise in tre categorie principali: impianto di alimentazione, impianto di raffreddamento e spazio IT.
Esistono diverse modalità di implementazione dei blocchi funzionali in un Data Center. Questi approcci ricadono in tre categorie principali:
Tutte le configurazioni hanno in comune la necessità di implementare il Data Center in tempi nell’ordine di settimane e non mesi o anni, la scalabilità se e quando necessaria, nonchè l’intento di migliorare la prevedibilità del rendimento.
Sulla decisione influiscono anche requisiti specifici quali la location, il cash-flow e la velocità.
L’implementazione di un tipico Data Center prefabbricato comprende sia moduli prefabbricati che moduli “stick built” tradizionali. Questo approccio viene detto “semiprefabbricato”.
La Figura 1 illustra un esempio in cui i moduli di alimentazione e raffreddamento sono asserviti a uno spazio informatico tradizionale in un edificio. Sono possibili anche altre combinazioni, ad esempio impianti di alimentazione e raffreddamento tradizionali con moduli informatici esterni. La combinazione specifica di sistemi prefabbricati e tradizionali dipende dall’applicazione e dai requisiti del Data Center.
Un progetto di ristrutturazione soggetto a un vincolo di capacità specifico per una risorsa particolare rappresenta un caso tipico in cui viene implementata questa configurazione.
I Data Center semiprefabbricati generalmente vengono implementati nei seguenti casi:
In un Data Center totalmente prefabbricato, i moduli vengono implementati per tutti e tre i blocchi funzionali, fornendo la potenza, l’espulsione del calore e alloggiamento delle apparecchiature IT critiche.
La Figura 2 illustra due esempi di Data Center totalmente prefabbricati con le modalità di collocazione dei moduli sul pavimento. Le implementazioni variano per fattore di forma, capacità di alimentazione, tecnologia e posizionamento (all’interno o all’esterno), in base ai requisiti operativi.
I Data Center totalmente prefabbricati generalmente vengono implementati nei seguenti casi:
Un micro Data Center è un particolare tipo di Data Center totalmente prefabbricato, ma appartenente a una configurazione ben distinta in virtù delle caratteristiche esclusive di tutti i componenti collocati in una singola struttura.
La Figura 3 illustra un esempio di progetto di micro Data Center. Un micro Data Center è un ambiente di calcolo autonomo, sicuro, che comprende risorse di stoccaggio, elaborazione e rete necessarie alle applicazioni del cliente. Realizzato in un singolo shelter, include alimentazione, raffreddamento, sicurezza e relativi sistemi di gestione. I micro Data Center vengono assemblati e collaudati in fabbrica.
Quando si combinano più funzioni in un singolo modulo, la capacità generalmente è inferiore. Un limite tipico per un Data Center all-in-one (alimentazione, raffreddamento e apparecchiature informatiche) è circa 150 kW in un singolo modulo con l’ingombro di un container ISO. Questo limite aumenta per i moduli spediti in sezioni e uniti nella sede di installazione. Se in una sede i moduli per micro Data Center sono più di 2-3 (circa 500 kW), i relativi costi diventano proibitivi.
Anche se questa configurazione viene detta “micro Data Center all-in-one”, spesso esistono altre infrastrutture ausiliarie all’esterno del modulo, ad esempio un gruppo elettrogeno o un chiller.
Un’altra variante può essere quella in cui solo la parte IT e di alimentazione è unita in un singolo armadio, mentre l’UPS è collocato in un modulo separato. È questo il caso tipico di modelli per il raffreddamento free cooling, laddove lo spazio informatico viene adattato per consentire l’ingresso diretto dell’aria fresca o l’ingresso indiretto dell’aria tramite scambiatori termici aria-aria.
I micro Data Center generalmente vengono implementati nei seguenti casi:
Esistono vari approcci all’implementazione dei Data Center modulari prefabbricati. Tuttavia, l’assenza di una terminologia standard per descriverli rende difficile la scelta del tipo più appropriato. La configurazione ottimale, comprendente fattori di forma e blocchi funzionali correttamente dimensionati, dipende dall’applicazione e dai requisiti operativi specifici. In alcuni casi, un Data Center totalmente prefabbricato rappresenta l’approccio migliore; in altri casi può essere più adatto un approccio semiprefabbricato, sia con moduli prefabbricati che con sistemi tradizionali. La consapevolezza dei limiti e dei vantaggi di ogni fattore di forma contribuisce alla scelta dell’approccio ottimale. In definitiva, la decisione dipende dai requisiti operativi: rapidità di implementazione, scalabilità, vincoli di spazio e di contesto, capacità e cash-flow